“FINESTRE ACCESE, Iconografia dei meccanismi sensibili”

La poesia è particolare e “difficile” di suo, ma che succede se ti accarezza le viscere come se ti accarezzasse il cuore? Da aprile 2020 “Finestre accese” accende quello che non pensiamo di saper guardare. Edito da Chance Edizioni, il libro di Sabrina Bassi coglie ogni sfumatura della pelle d’oca che riesce ad evocare, delineando lo stesso punto di vista, affascinante e decadente, che ci figura immagini precise, come se fosse illustrato. Sabrina guida, con l’eleganza, la raffinatezza e la familiarità che la contraddistingue: sì, perché leggendola la ci si ritrova come parti sparse di chi legge. Tra quello che non c’è, gli occhi bruni brulicanti di cose sussurrate nelle notti e le corse al centro della terra, Sabrina prende con cura le parole, e ne tesse poche per creare strati di pelle. Lame di luce battono sulle tempie. Ci si accorge di tutto questo con la lettura tutta d’un fiato e con quello che rimarrà sulla pelle e nelle immagini incise: provare per credere.