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A Napoli l'unico disegno del CARAVAGGIO

di Alessandro Buonpensiero
14-02-2020

Come nella famosa favola di Esopo  al lupo , al lupo , lo stesso destino anche per il disegno del Caravaggio riscoperto a Napoli , prima della comparsa dei disegni di Milano .

In basso sulla sinistra il disegno reca una scritta , una firma aliena ed apocrifa ottocentesca , probabilmente potrebbe trattarsi della firma del collezionista che nel secolo scorso ha posseduto il disegno , abitudine questa spesso usata dalle collezioni , oppure una falsa firma per meglio favorire la vendita del disegno nel diciannovesimo secolo . Nello studio delle scritte celate una verità sinora tenuta all'ombra della scritta apocrifa . Il disegno è arrivato sino a noi sotto false spoglie, la firma fasulla ha confuso tutti tranne la sovrintendenza di Napoli che nonostante la chiara grafia ottocentesca ha sentenziato essere l'opera eseguita a cavallo tra la fine del sedicesimo e gli inizi del diciassettesimo secolo . Non solo , le approfondite indagini diagnostiche eseguite in seguito a Venezia presso l'università Cà Foscari sotto la guida del professore Paolo Spezzani , confermano quanto sentenziato dalla sovrintendenza di Napoli . Stabilita quindi l'epoca della realizzazione dell'opera rimaneva il quesito di chi l'avesse potuta eseguire . Fu allora che la collezione che custodisce il disegno , saputo dei miei studi , si è a me rivolta per evidenziare finalmente il nome dell'artista che esegui il meraviglioso e luminoso disegno . Lo studio delle scritte celate è stato favorito dalla qualità delle immagini dei più documenti di indagini scientifiche rilasciati a Venezia .
CARAVAJUS MERISI , tale usava firmarsi in forma occulta nell'opera il maestro della luce per eccellenza .
La data apparsa anch'essa occultata più volte nel disegno risulta essere il 1595 , alcune scritte celate nell'opera sono ravvisabili anche ad occhio nudo , senza quindi alcun aiuto scientifico . Il disegno reca nella sua superficie svariate figure esoteriche apposte in forma occultata . Lo studio scientifico da me svolto , ha procacciato ben trentasei pagine di documenti che attestano l'originalità del disegno , tutti saranno inseriti nel volume da me curato '' Firme e date celate nei dipinti da Giotto ai tempi nostri ''. Per motivi di privaci non vengono quì inseriti in anteprima alcuno di questi documenti , così potranno essere visionati a suo tempo direttamente nel volume .

LUCIANO BUSO

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Alessandro Buonpensiero

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