DOPO 2000 ANNI TORNA ALLA LUCE CON CALLAS IL TEATRO ROMANO DI TERRACINA

Una Callas speciale Quella andata in scena a Piazza Municipio al Teatro Romano di Terracina. La Nestor Theater Company presenta un dramma teatrale sulla vita della stella Maria Callas, drammaturgia di Kevin Arduini. Nella narrazione, il soprano Deborah di Vetta si mette a nudo ripercorrendo la sua vita, attraverso complesse arie come il Vissi d'arte, Addio del Passato, Habanera, Casta Diva e molte altre pietre militari della Lirica che hanno reso celebre l'usignolo greco. La nascita travagliata, l'infanzia perpetrata dalla violenza della Seconda Guerra Mondiale, la madre dalla personalità borderline, la ricerca ininterrotta di essere amata che la portó ad imbattersi in relazioni tormentate e sbagliate, mentre nella vita pubblica brillava sempre di più come la stella incontrastata della Lirica del Novecento. Lo spettacolo sta avendo notevole successo a livello internazionale, il regista Arduini crea un fine contatto tra diverse Arti:danza, canto, recitazione,musica dal vivo (clarinetto, fagotto, pianoforte) e arti figurative.
Ambiziosa e di valore sicuramente l'idea di mettere in contatto importanti personaggi del Novecento, riuscendo a creare tra loro (senza che vi sia per forza riscontro storico) un filo invisibile che attraverso la poesia dell'arte rende possibile ogni cosa.
Stiamo parlando della pittrice messicana Frida Kahlo che attraverso la pittura, entra in un intimo e caldo nucleo con la divina, come anche il noto ed eroico pianista polacco Wladislaw Wladek Szpilman, l'altra regina della lirica Tebaldi, il tenore di Stefano, la figura affascinante e passionale di Onassis, un controverso Pasolini.
Uno spettacolo unico dove l'impossibile apparente, riesce a diventare possibile, grazie alla poetica della bellezza e carisma degli artisti.
A proposito di questi artisti vi lasciamo delle loro dichiarazioni:
Colpisce la loro sensibilità, il loro modo unico di raccontare e testimoniare le emozioni. Assolutamente da non perdere.


Deborah di Vetta, soprano che interpreta Maria Callas :

"Interpetare Maria Callas in uno spettacolo dalla nascita alla morte, è per me un viaggio emozionante e profondo nell'anima di una delle più grandi artiste della storia della musica. Cantare le arie d'opera che lei stessa ha reso immortali, non è solo un esercizio di tecnica vocale, ma un omaggio alla sua incredibile capacità di fondere la perfezione musicale con l'intensità emotiva. Ogni nota è un dialogo con il suo spirito, ogni frase musicale una finestra sulla sua anima tormentata e appassionata. Recitare i monologhi che raccontano della sua vita, 1mi permette di esplorare e condividere con il pubblico le sfumature della sua complessa personalità. Attraverso le sue parole posso rivelare la fragilità nascosta dietro la sua apparente sicurezza, il dolore delle sue vicissitudini personali, e la determinazione che l'ha portata ad essere un'icona mondiale. È un'opportunità per me umanizzare la leggenda, mostrando Maria non solo come la divina Callas, ma come una donna che ha lottato, amato e sofferto. In sintesi questo spettacolo è per me un viaggio di scoperta e celebrazione. È un modo per onorare la sua eredità, far rivivere il suo genio, e condividere con il pubblico l'intima connessione che sento con la sua arte e la sua storia. Interpretare Maria Callas significa immergersi in un mondo di passioni profonde e di grande bellezza, un'esperienza che arricchisce e commuove ogni volta. "




Romano Pigliacelli è l'attore che interpreta Aristotele Onassis. 

" Interpretare Onassis e per me un'opportunità straordinaria di esplorare la complessità di uno dei personaggi più affascinanti e controversi del XX secolo. Onassis non era solo un magnate ma un uomo dotato di grande carisma e determinazione, che ha vissuto una vita straordinaria intrecciata con quella di Maria Callas. Interpretarlo significa addentrarsi nei suoi pensieri e nei suoi sentimenti, mettendo in luce non solo il suo lato pubblico ma anche quello intimo e vulnerabile. La sfida è catturare la sua essenza dando vita ad una figura tanto potente quanto umana, esplorando le sfumature di una relazione complessa che ha segnato profondamente entrambi. Questo ruolo mi permette di esplorare nuovi orizzonti emotivi, e di portare sul palcoscenico la storia di un amore che nonostante le difficoltà continua ad affascinare il pubblico di tutto il mondo. Ringrazio soprattutto il regista Kevin Arduini per avermi dato questa bellissima opportunità. "


Maria Callas torna con un'altra data estiva il 19 agosto al Festival della Musica di Balsorano (AQ) alle ore 21:00. 

Biglietti e info al numero 331 444 5829


In foto gli artisti Debora di Vetta e Romano Pigliacelli.