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La cerimonia di nozze per chi deve rimandare il matrimonio
di Claudia Carbonara22-04-2020
Per tutti gli sposi che hanno dovuto posticipare il matrimonio nasce una cerimonia privata per festeggiare l'amore e rendere più lieta l'attesa
Le coppie di futuri sposi che avevano progettato le loro nozze in questi mesi stanno vivendo un vero e proprio dramma. Per molti, l'unica soluzione è rimandare il matrimonio o annullarlo del tutto.
Le cause sono molteplici. Da un lato certamente ci sono le restrizioni imposte per il coronavirus, ma anche l'ipotesi di sposarsi in fase 2 non convince. A pesare sulla scelta di cambiare la data c'è per esempio l'impossibilità di molti invitati di viaggiare per raggiungere il luogo delle nozze. A questo si aggiunge la ridotta disponibilità economica delle coppie. Molti sono in cassa integrazione o in difficoltà e il matrimonio dei sogni sembra più costoso che mai.
Infine, c'è la paura di dover rinunciare a baci e abbracci in un giorno in cui più che mai se ne sente il bisogno. Ecco quindi che gli innamorati ai tempi del covid-19 mettono mano al calendario e scelgono una nuova data. Gli ottimisti progettano di sposarsi in autunno o inverno, tutti gli altri rimandano al 2021.
Ma per chi aveva immaginato di sposarsi tra poco è un brutto colpo. Resettare il countdown fa male e, dopo tanti progetti e sogni, vedere la data slittare di mesi o di un anno è un boccone amaro. Molte coppie si preparano a vivere il giorno che era inizialmente previsto per il matrimonio come un giorno di lutto. Quel pensiero: "Oggi ci saremmo dovuti sposare" è una fitta al cuore.
Per loro è nata una cerimonia molto speciale.
Claudia Carbonara, celebrante laica titolare di CerimoniaVIP, ha ideato un rito nuziale apposito per aiutare le coppie che stanno vivendo questo turbamento e rendere più lieto il loro percorso verso il sì. Ha raccontato: "Tante aziende si stanno organizzando per offrire servizi a domicilio, quindi mi sono chiesta... è possibile portare i matrimoni a domicilio?"
Da questo lavoro di ricerca è nato il testo di un rito privato, senza celebrante e senza invitati. Gli sposi possono leggerlo da soli (anche in videoconferenza se sono separati). È un rito che parla d'amore, di attesa e di promesse.
"Non sostituisce, ovviamente, un rito nuziale. La considero una cerimonia della promessa, che sottolinea l'impegno a celebrare il matrimonio quando sarà possibile" spiega l'autrice "Certamente è preferibile vivere un momento intenso e gioioso in coppia invece che disperarsi pensando alla rinuncia fatta".
Da oggi quindi le coppie che hanno dovuto rimandare le nozze possono arricchire i loro preparativi di una nuova esperienza, un modo romantico per consacrare e festeggiare privatamente quel giorno che era ormai inciso nel cuore.
Con l'augurio che presto tutto torni alla normalità e che i sogni interrotti possano diventare realtà.
(Foto Francesco Trondo)
Le cause sono molteplici. Da un lato certamente ci sono le restrizioni imposte per il coronavirus, ma anche l'ipotesi di sposarsi in fase 2 non convince. A pesare sulla scelta di cambiare la data c'è per esempio l'impossibilità di molti invitati di viaggiare per raggiungere il luogo delle nozze. A questo si aggiunge la ridotta disponibilità economica delle coppie. Molti sono in cassa integrazione o in difficoltà e il matrimonio dei sogni sembra più costoso che mai.
Infine, c'è la paura di dover rinunciare a baci e abbracci in un giorno in cui più che mai se ne sente il bisogno. Ecco quindi che gli innamorati ai tempi del covid-19 mettono mano al calendario e scelgono una nuova data. Gli ottimisti progettano di sposarsi in autunno o inverno, tutti gli altri rimandano al 2021.
Ma per chi aveva immaginato di sposarsi tra poco è un brutto colpo. Resettare il countdown fa male e, dopo tanti progetti e sogni, vedere la data slittare di mesi o di un anno è un boccone amaro. Molte coppie si preparano a vivere il giorno che era inizialmente previsto per il matrimonio come un giorno di lutto. Quel pensiero: "Oggi ci saremmo dovuti sposare" è una fitta al cuore.
Per loro è nata una cerimonia molto speciale.
Claudia Carbonara, celebrante laica titolare di CerimoniaVIP, ha ideato un rito nuziale apposito per aiutare le coppie che stanno vivendo questo turbamento e rendere più lieto il loro percorso verso il sì. Ha raccontato: "Tante aziende si stanno organizzando per offrire servizi a domicilio, quindi mi sono chiesta... è possibile portare i matrimoni a domicilio?"
Da questo lavoro di ricerca è nato il testo di un rito privato, senza celebrante e senza invitati. Gli sposi possono leggerlo da soli (anche in videoconferenza se sono separati). È un rito che parla d'amore, di attesa e di promesse.
"Non sostituisce, ovviamente, un rito nuziale. La considero una cerimonia della promessa, che sottolinea l'impegno a celebrare il matrimonio quando sarà possibile" spiega l'autrice "Certamente è preferibile vivere un momento intenso e gioioso in coppia invece che disperarsi pensando alla rinuncia fatta".
Da oggi quindi le coppie che hanno dovuto rimandare le nozze possono arricchire i loro preparativi di una nuova esperienza, un modo romantico per consacrare e festeggiare privatamente quel giorno che era ormai inciso nel cuore.
Con l'augurio che presto tutto torni alla normalità e che i sogni interrotti possano diventare realtà.
(Foto Francesco Trondo)
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