Newsroom
Torna alla Newsroom
Multisensory English: insegnare l'inglese con un approccio multisensoriale
di Claudia Adamo13-05-2019
Insegnare inglese ai bambini e ragazzi con DSA e BES: una sfida necessaria, perchè andiamo verso un mondo bilingue, nel quale tutti gli adulti di domani devono potere parlare e capire l'inglese. Open Minds raccoglie la sfida proponendo un metodo multisensoriale ed inclusivo di insegnare inglese
"Multisensory English" è il nome di un programma di formazione per docenti che Open Minds sta proponendo nel mese di giugno 2019 , che si propone di diffondere tecniche , metodiche e materiali inclusivi per l'insegnamento dell'inglese a tutti i bambini, incluso coloro che hanno DSA o BES.
Non è possibile esonerare o dispensare i bambini con problematiche di apprendimento dallo studio della lingua inglese, per il semplice fatto che il futuro è bilingue. Non si potrà avvicinare con consapevolezza lo studio , il lavoro o la vita sociale se non si possiedono le basi della lingua più parlata nel modo accademico, professionale, informatico e comunicativo.
Lo sforzo per avvicinare i bambini all'inglese deve essere fatto, dalla età più' precoce e con continuità durante gli anni della scuola , nonostante sia realmente difficile per un ragazzo con DSA imparare l'inglese. Rispetto alla lingua italiana, l'inglese ha una fonetica più' ricca, con oltre 40 suoni fonetici (l'italiano ne ha solo 26), ma anche più opaca ed irregolare.
Spesso i soggetti con DSA hanno delle problematiche nella processazione degli stimoli uditivi e alla memoria uditiva, di conseguenza. Questo non vuole dire che non sentono bene, il problema non è l'acuità dell'udito, bensì la qualità della processazione del suono, Per capire bene una lingua bisogna innanzitutto distinguere il suono delle parole dallo sfondo, poi distinguere tra loro i suoni fonetici simili, poi distinguere le parole all'interno della frase...molte operazioni che chi ha problematiche nella processazione uditiva fa fatica a compiere.
Per questo, Open Minds propone una modalità di insegnamento multisensoriale, ovvero integrando lo stimolo uditivo con altri stimoli provenienti dai diversi sensi: stimoli visivi e cinestesici arricchiscono le informazioni verbali e fonetiche.
La formazione è proposta ai docenti della scuola primaria e secondaria di I grado in un percorso formativo di oltre 60 ore, suddivisa in 3 moduli
INSEGNARE INGLESE AGLI ALUNNI CON DSA 1 LIVELLO
INSEGNARE INGLESE AGLI ALUNNI CON DSA 2 LIVELLO
MULTISENSORY ENGLISH
Il corso è blended, ovvero ha una parte fruibile online e una parte in presenza
La parte in presenza sarà erogata in due alternative edizioni:
18, 19, 20 Giugno 2019 a San Bonifacio (VR) - a titolo gratuito
26, 27, 28 Giugno 2019 a Milano - al costo di 150 Euro
Per info potete consultare il programma del corso e contattare Claudia Adamo (claudia@open-minds.it)
Non è possibile esonerare o dispensare i bambini con problematiche di apprendimento dallo studio della lingua inglese, per il semplice fatto che il futuro è bilingue. Non si potrà avvicinare con consapevolezza lo studio , il lavoro o la vita sociale se non si possiedono le basi della lingua più parlata nel modo accademico, professionale, informatico e comunicativo.
Lo sforzo per avvicinare i bambini all'inglese deve essere fatto, dalla età più' precoce e con continuità durante gli anni della scuola , nonostante sia realmente difficile per un ragazzo con DSA imparare l'inglese. Rispetto alla lingua italiana, l'inglese ha una fonetica più' ricca, con oltre 40 suoni fonetici (l'italiano ne ha solo 26), ma anche più opaca ed irregolare.
Spesso i soggetti con DSA hanno delle problematiche nella processazione degli stimoli uditivi e alla memoria uditiva, di conseguenza. Questo non vuole dire che non sentono bene, il problema non è l'acuità dell'udito, bensì la qualità della processazione del suono, Per capire bene una lingua bisogna innanzitutto distinguere il suono delle parole dallo sfondo, poi distinguere tra loro i suoni fonetici simili, poi distinguere le parole all'interno della frase...molte operazioni che chi ha problematiche nella processazione uditiva fa fatica a compiere.
Per questo, Open Minds propone una modalità di insegnamento multisensoriale, ovvero integrando lo stimolo uditivo con altri stimoli provenienti dai diversi sensi: stimoli visivi e cinestesici arricchiscono le informazioni verbali e fonetiche.
La formazione è proposta ai docenti della scuola primaria e secondaria di I grado in un percorso formativo di oltre 60 ore, suddivisa in 3 moduli
INSEGNARE INGLESE AGLI ALUNNI CON DSA 1 LIVELLO
INSEGNARE INGLESE AGLI ALUNNI CON DSA 2 LIVELLO
MULTISENSORY ENGLISH
Il corso è blended, ovvero ha una parte fruibile online e una parte in presenza
La parte in presenza sarà erogata in due alternative edizioni:
18, 19, 20 Giugno 2019 a San Bonifacio (VR) - a titolo gratuito
26, 27, 28 Giugno 2019 a Milano - al costo di 150 Euro
Per info potete consultare il programma del corso e contattare Claudia Adamo (claudia@open-minds.it)
Scarica l'immagine