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Notte di stelle alla locanda Da Gerry di Monfumo
di Vale C25-08-2019
Lo chef Gerry Menegon premia quattro giovani talenti under 35
"Sono particolarmente felice e orgoglioso dell'edizione 2019 del Premio Locanda Da Gerry che, ancora una volta, ha confermato la sua vocazione: far brillare i giovani talenti del nostro territorio" ha commentato lo chef Gerry Menegon al termine del gran gala di premiazione nell'omonimo ristorante di Monfumo, tra le dolci colline trevigiane. "Onore al merito" ha detto il patron della manifestazione, rivolgendo a ragazzi e ragazze premiati l'augurio di un luminoso futuro sul piano personale e professionale. A trionfare nell'edizione 2019:
La violinista del Teatro San Carlo di Napoli Claudia Irene Tessaro, la videomaker trevigiana di Roncade Elena Grosso e gli imprenditori Riccardo e Marco Zanesco di Pederobba.
Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco di Monfumo Luciano Ferrari, il presidente di Confartigianato Asolo Montebelluna Fausto Bosa, il deputato Raffaele Baratto, il delegato della Bcc Credito Trevigiano Italo Bosa. Madrina della serata Miss Veneto, Diletta Sperotto. In rappresentanza della Lilt il chirurgo senologo dell’ospedale di Treviso Christian Rizzetto. All’associazione trevigiana per la lotta contro i tumori è andato il ricavato della serata per sostenere le attività di prevenzione oncologica e supporto ai pazienti. I premiati under 35 hanno ricevuto un prezioso oggetto realizzato dall’artista asolano Giovanni Casellato, che in questi giorni espone le sue opere in ferro a Matera, Capitale europea della Cultura. L'evento, salutato da un Adagio di Bach, è terminato con un arrivederci al prossimo anno.
La violinista del Teatro San Carlo di Napoli Claudia Irene Tessaro, la videomaker trevigiana di Roncade Elena Grosso e gli imprenditori Riccardo e Marco Zanesco di Pederobba.
Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco di Monfumo Luciano Ferrari, il presidente di Confartigianato Asolo Montebelluna Fausto Bosa, il deputato Raffaele Baratto, il delegato della Bcc Credito Trevigiano Italo Bosa. Madrina della serata Miss Veneto, Diletta Sperotto. In rappresentanza della Lilt il chirurgo senologo dell’ospedale di Treviso Christian Rizzetto. All’associazione trevigiana per la lotta contro i tumori è andato il ricavato della serata per sostenere le attività di prevenzione oncologica e supporto ai pazienti. I premiati under 35 hanno ricevuto un prezioso oggetto realizzato dall’artista asolano Giovanni Casellato, che in questi giorni espone le sue opere in ferro a Matera, Capitale europea della Cultura. L'evento, salutato da un Adagio di Bach, è terminato con un arrivederci al prossimo anno.
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