SIMONE SLIENT. QUANDO LA PASSIONE SI ACCENDE

Simone slient nasce il 18/09/2006 a Roma.  Il suo percorso musicale inizia a non più di 4 anni di età. Simone slient, ammaliato dai pilastri del Rock, comincia ad appassionarsi a questo genere. All'età di 6 anni Simone riceve quello che sarebbe diventato il suo strumento, cioè una batteria. Diciamo che era una batteria quasi giocattolo che durò meno di un mese. Il ragazzo, con l'avanzare dell'età, si appassiona sempre di più al mondo della musica, coltivando sempre nuove passioni. All'età di 10 anni Simone comincia a scrivere testi (quasi per gioco). Scriveva per sfogarsi e metteva frustrazioni, insicurezze, delusioni e così via.  Crescendo, ha  continuato ad evolversi in un suo stile ed un suo sound. A 12, per caso, inizia a registrare con suo padre che lo ha sempre sostenuto nel suo percorso.  Padre con il quale Simone ha sempre suonato e con il quale ha creato una band ed una cover band.  Nell'aprile del 2018 Simone e suo Padre hanno scritto un testo che sarebbe diventato, da lì in poi, una delle canzoni più importanti del suo repertorio (Sognare); canzone con arrangiamenti molto semplici, ma molto musicali.  Il testo di "Sognare" parla, appunto, dell'amore che Simone prova per il suo strumento, la batteria, facendola sembrare una canzone d'amore (anzi, si potrebbe definire tale).  Solo alla fine del ritornello si capisce che la canzone parla del suo strumento dalla frase: "mentre suono la mia batteria".  Simone, nel novembre 2017, ancor prima del brano "Sognare", scrive un pezzo che, fin'ora, ha riscosso moltissimo successo, cioè "All'anima" Il brano, dall'inizio alla fine, parla della sua esperienza con il Bullismo (argomento che lo segnò davvero tanto). Il brano rimase nascosto fino al 2020, quando decise di farlo leggere al padre e di registrarlo. Ma ora, andiamo più in profondità con il brano "All'anima".
Come ho già specificato, la canzone parla della sua esperienza con il bullismo ed il nome rappresenta tutto il brano. Simone ci racconta come è nata All'anima :  

"All'Anima credo sia uno dei miei pezzi migliori. Ricordo che, in quel giorno specifico, ero molto giù ed anche molto arrabbiato. Presi un foglio e, senza indugiare, cominciai a scrivere quello che proveniva dal profondo del mio essere. Il brano vuole specificare, con una nota di rabbia, che ormai rimaneva solo la cicatrice di una ferita aperta da anni. Anni in cui ho colmato: rabbia, insicurezza, molta ma molta tristezza, scarsa autostima e disagi che mi trascino ancora oggi. A distanza di anni, non mi stanco né di leggere, né di cantare questo brano, perché è quello che più mi rappresenta, quello che ha messo, per la prima volta, un freno a quelle emozioni negative e alla mia rabbia e che, soprattutto, mi ha fatto capire che ormai la ferita è chiusa.